Dr. Angelo Marco Zona - Psicologo Caserta -Santa Maria Capua Vetere - Teano
Come ha origine l'Ansia?
Le nostre emozioni traggono origine dai nostri pensieri, che a loro volta influenzano l’intensità della nostra percezione emotiva. L’ansia non fa eccezione, anzi è forse l’emozione che più di tutte può rappresentare questo legame a due vie che unisce le emozioni a i pensieri.
Ci sarà infatti capitato di provare ansia per un impegno importante della nostra vita. Se ci fermiamo a riflettere su quell’episodio ci potremmo accorgere di come possa essersi innescata una reazione a catena, dove un singolo pensiero negativo abbia originato in noi un malessere emotivo che, a sua volta, ha orientato la nostra attenzione su scenari e conseguenze catastrofiche o terribili.
Proviamo a spiegare con un esempio quello che abbiamo appena letto:
Le nostre emozioni traggono origine dai nostri pensieri, che a loro volta influenzano l’intensità della nostra percezione emotiva. L’ansia non fa eccezione, anzi è forse l’emozione che più di tutte può rappresentare questo legame a due vie che unisce le emozioni a i pensieri.
Ci sarà infatti capitato di provare ansia per un impegno importante della nostra vita. Se ci fermiamo a riflettere su quell’episodio ci potremmo accorgere di come possa essersi innescata una reazione a catena, dove un singolo pensiero negativo abbia originato in noi un malessere emotivo che, a sua volta, ha orientato la nostra attenzione su scenari e conseguenze catastrofiche o terribili.
Proviamo a spiegare con un esempio quello che abbiamo appena letto:
Devo fare una presentazione importante al
lavoro, e potrei pensare che non posso assolutamente sbagliare, dovrà essere
tutto perfetto. Poi, potrei ancora dirmi “se sbaglio qualcosa mi renderò ridicolo
davanti ai colleghi e sarò licenziato”.
Ora, fermiamoci un attimo ad
analizzare quello che sta succedendo. Di fronte ad un impegno importante (la
presentazione al lavoro), mi sto dicendo che non sono ammessi errori e
imperfezioni. Quello che ci dobbiamo chiedere è: Quanto un pensiero del genere
ci aiuta a restare calmi e rilassati? Sicuramente la risposta a questa domanda
non potrà che essere: Per niente. Infatti non concedersi la possibilità di
sbagliare non fa altro che aumentare la nostra ansia per l’evento da affrontare,
e paradossalmente aumenterà anche la probabilità di commettere errori. Questo pensiero
lo possiamo considerare come l’evento di innesco, infatti, il secondo pensiero
dell’esempio è riferito alle conseguenze del commettere un errore (se sbaglio
qualcosa mi renderò ridicolo davanti ai colleghi e sarò licenziato). Proviamo a
rifarci la domanda di prima: Quanto questo pensiero ci aiuta a restare calmi e
rilassati?; potremmo porci anche un ulteriore domanda: Quanto questo pensiero
ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi (in questo caso, fare una buona
presentazione al lavoro)?. L’esempio riportato è solo una delle migliaia di
situazioni della nostra vita in cui potremmo sperimentare ansia e non riuscire
a gestirla nel modo migliore. Con un intervento psicologico breve, è possibile
acquisire la capacità di riconoscere le nostre reazioni disfunzionali all’ansia
e poterle sostituire con pensieri e comportamenti più efficaci, che ci
consentano di raggiungere i nostri obiettivi senza restare bloccati nel pantano
dei pensieri negativi.
Per ulteriori informazioni sul
trattamento psicologico breve è possibile contattarmi tranquillamente al 3391632172.
Dr. Angelo Marco Zona - Psicologo Caserta -Santa Maria Capua Vetere - Teano
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